Piattaforme Elevartici in fossa: Quando, Come e Perché
Questo articolo approfondisce l'importanza della realizzazione di una fossa adeguata per l'installazione di piattaforme elevatrici. Esamina le ragioni per le quali è conveniente infossare una piattaforma elevatrice, facilitando l'accesso e la movimentazione dei carichi. Successivamente, si discutono le linee guida tecniche per la corretta realizzazione della fossa.
Alloggiare una Piattaforma Elevatrice
In un mondo sempre più orientato verso l'efficienza, piattaforme elevatrici e tavole di sollevamento offrono soluzioni versatili ed ergonomiche per l'accessibilità e la movimentazione dei carichi. Tuttavia, una componente a volte essenziale per la loro installazione – la fossa – non sempre riceve la giusta attenzione.
In questo articolo, esploreremo l'importanza di infossare una piattaforma elevatrice e le linee guida fondamentali per la corretta realizzazione della fossa.
L'Importanza di Infossare una Piattaforma Elevatrice
La scelta di infossare una piattaforma elevatrice si basa su un obiettivo fondamentale: allineare la piattaforma al livello del pavimento quando essa si trova in posizione chiusa. Questa configurazione offre due vantaggi chiave. Prima di tutto, riduce l'ingombro visibile della piattaforma. In secondo luogo, agevola l'accesso alla piattaforma, rimuovendo potenziali ostacoli e dislivelli. Inoltre, se la piattaforma è di dimensioni adeguate, anche un carrello elevatore può transitare direttamente sulla piattaforma richiusa in fossa; si rende così disponibile la totalità dell'area anche agli spazi di manovra.
Costruire la Fossa: Le Basi
La costruzione della fossa per la piattaforma elevatrice è un processo ben definito. Quando eseguito correttamente, garantisce il funzionamento ottimale della piattaforma elevatrice. È importante notare che ogni piattaforma necessita di una fossa di dimensioni personalizzate in base alle sue caratteristiche tecniche, motivo per cui è di fondamentale importanza definire primariamente le caratteristiche strutturali della tavola prima di procedere alla realizzazione dell'infossamento.
La regola generale per la costruzione della fossa prevede una sovrapposizione di 30 mm sia sulla lunghezza che sulla larghezza del pianale della piattaforma. Ad esempio, se il pianale della piattaforma misura 1570 mm di lunghezza, considerando i 30mm di sovrapposizione, la lunghezza totale della fossa dovrebbe essere 1600 mm. Allo stesso modo, se la piattaforma è larga 920 mm, la fossa dovrebbe avere una larghezza di 950 mm.
Se l'intento è posizionare la piattaforma a livello del pavimento, la profondità della fossa dovrebbe corrispondere all'altezza chiusa della piattaforma. Tuttavia, questa misura può variare se la piattaforma è dotata di accessori (ad esempio, un una sponda di collegamento tra pianale piattaforma e automezzo) e, in tali casi, potrebbero essere necessari disegni personalizzati.
Fissare i Dettagli
Durante la costruzione della fossa, ci sono vari aspetti tecnici ai quali prestare particolare attenzione. Alcuni di questi dettagli, apparentemente minori, possono avere un impatto significativo sul funzionamento e sull'efficienza della piattaforma elevatrice.
Un punto cruciale riguarda la sistemazione dei cavi e dei tubi idraulici. Ad esempio, se la piattaforma elevatrice è dotata di una centralina di alimentazione esterna, è necessario predisporre adeguatamente la fossa per accogliere i tubi che ne escono. In questi casi, è importante installare un tubo corrugato, solitamente di diametro di 80 mm o 100 mm, dal lato dell'uscita dei tubi (il c.d. “lato fisso” del pantografo). Questo tubo corrugato avrà la funzione di proteggere i tubi idraulici e di garantire un percorso sicuro e strutturato per la loro collocazione.
L'uscita del tubo corrugato all'interno della fossa è un altro aspetto fondamentale da considerare. Esso va posizionato ad una distanza specifica dal fondo della fossa per permettere un ingresso agevole dei tubi idraulici che alimentano i cilindri di sollevamento. Tale scelta di design non è casuale, ma serve a prevenire possibili danni al tubo e ai cavi che esso protegge, evitando che questi ultimi assumano pieghe o posizioni che ne comprometterebbero la durevolezza.
Al contrario, se la piattaforma ha una centraline interna, da cui escono solo due cavi - uno per la pulsantiera e uno per l'alimentazione a 380V della piattaforma - questo accorgimento non è strettamente necessario.
Precauzioni in caso di ambienti bagnati
Se la piattaforma è posizionata all'aperto o viene sottoposta a lavaggi frequenti, oltre a dover dotare la tavola di una centralina esterna, rappresenta una soluzione efficace realizzare una sotto-fossa al centro della fossa per favorire il deflusso dell'acqua. In questa configurazione, la struttura della fossa è formata da due solette laterali sulle quali poggia la piattaforma con il suo telaio di base; queste solette dovrebbero essere larghe un terzo della larghezza totale della fossa, la zona centrale della fossa, invece, viene abbassata di 50-100 mm rispetto alle solette laterali. Inoltre, può essere utile creare un foro per il drenaggio e installare una pompa sommersa.
Accorgimenti Finali
Infine, nel disegno della fossa, sono indicati degli angolari perimetrali a protezione dello spigolo vivo del cemento. Questi angolari non vengono forniti da Bolzoni, ma consigliamo ai clienti di inserirli durante la gettata del pavimento. Questa precauzione aiuta a preservare lo spigolo vivo del cemento contro l'usura causata dal passaggio di carrelli o mezzi pesanti.
Conclusione
La fossa svolge una funzione cruciale nella realizzazione di una postazione di lavoro attrezzata con una piattaforma elevatrice pienamente efficace. Facilita l'accesso, eliminando ostacoli e dislivelli, e contribuisce a rendere la piattaforma quasi invisibile quando è in posizione chiusa. Seguendo attentamente le specifiche e le indicazioni fornite, la costruzione della fossa può diventare un processo fluido e privo di errori.
